lunedì 30 aprile 2012

Istantanee di vita....




Ieri sera abbiamo partecipato ad una delle serate dedicate al Torino jazz festival....per l'occasione ci è venuto a trovare mio fratello....Essì, quell'omone a destra della foto che con tanta tenerezza tiene per mano il mio Patatino è il mio dolce "fratellino".
Ci separano ben 14 anni e mezzo di differenza, eppure visto da lontano è un omone che sembra più grande di me. E pensare che gli cambiavo il pannolino, lo cullavo in braccio, lo portavo a scuola, facevo da animatrice alle sue feste di compleanno, ho raccolto le confidenze delle sue prime cotte, ...il tempo passa troppo in fretta e un giorno ti ritrovi mano nella mano con uno scricciolo che ora si affaccia alla vita che tiene la mano ad un ex-scricciolo oramai uomo! E' una grande emozione che mescola la nostalgia all'allegria. Ci sono legami indistruttibili. Quella sensazione di essere "a casa" anche se a 800 km di distanza, quella mancanza di necessità di dirsi "Ti voglio bene" perchè il solo vedersi e volersi vedere, il cercarsi va al di là delle parole...prendersi cura di una persona che ora si prende cura di te....urge fratellino/sorellina per il mio patatino ( chi vuol convincere mio marito!?!?!?!?) ;-P 

martedì 24 aprile 2012

Incontri


Più che di incontri parlerei di SCONTRI veri e propri..quelli che, in un modo o nell'altro, un segno, o meglio qualche ammaccatura te la lasciano...
Ci sono quelli che " Ciao! Un bacio vado di fretta...!"
ci sono quelli che " Ciao come stai? Sempre bene vedo, ti chiamo domani!"
ci sono quelli che " Oddio che tempo...pioggia al nord ma anche al sud, l'Italia si è rovesciata!"
e ci sono quelli che " Ho un male...sapessi cosa mi è successo, ho l'unghia del pollicione incarnita, sono andata dal medico ma...bla bla bla ...bla bla bla..."
oppure quelli che " che vuoi che ti dica? Si tira avanti!"
e ci sono quelli che " Ho un milione di cose da fare, adesso devo andare dall'estetista, poi vado dal parrucchiere ed alle sette ho il corso di yoga...come sono stanca!"
ci sono quelli che immergono la testa nel cellulare e non salutano
o ci sono quelli che ti sentono solo se gli dici CIAO con un megafono e sbracci come i controllori delle piste di atterraggio aereo, con tanto di bandierine fluorescenti!
o quelli che "Scusa ma chi sei? Ah, quella del piano di sopra!"
e quelli che ti fermano per salutarti e stanno tre ore al cellulare chiedendoti se puoi buttare un occhio al cane ed uno alla spesa...
Ci sono incontri, quelli rari, quelli che se ti vedi il Ciao è superfluo e l'abbraccio la dice lunga e gli scontri, quelli che vorresti avere una parrucca rossa e occhiali neri e mimetizzarti per evitarli...

venerdì 20 aprile 2012

A colloquio....


Potolina ad un colloquio di lavoro. Selezionatore : donna.

Prima domanda

Selezionatrice - Vedo che hai - ehm- ha 36 anni...( sono più piccola le dò il lei...)
Potolina - ( in realtà l'annuncio era per Max 35....ma in fondo, chi sarà mai sto Max!?!?! ;-P)
sì, sono nata nel '75...ma mi dia anche del tu, non c'è problema...
S. - ( sorrisino a un dente) ah...è sposata...figli?
P.  - Sì, uno.
S.- Anni?
P- 21 mesi
S. - ....ah...femmina?
P. -No, è un maschietto...
S. - come si chiama?
P. - Patatino
S- mh....scusi, ehm, scusa, ma poi se lavori la mattina dove lo lasci, va all'asilo tuo figlio?
P. - No, non va ancora all'asilo ma lo lascio in buone mani!
S-  Fatidici nonni vero?
P. -No, ma comunque è in buone mani...
S - ah, baby sitter, ma con quello che costano!
P- No, in verità non lo lascio nemmeno alla baby sitter...
S- Ah...capisco...scusa ma allora a chi lo lasci?
P- ( comincio davvero ad irritarmi, ma è un colloquio o un censimento?!) e così le rispondo - Ma non ti piace più questo lavoro, vuoi candidarti a fare da tata a mio figlio? No, perchè sembreresti più interessata alla mia vita privata che alla mia professionalità!
E' inutile dire che mi sono giocata una possibilità, ma in fondo chissenefrega e comunque non l'avrei mai scelta come tata !!! ;-P
Cose di pazzi!!!

martedì 17 aprile 2012

Le "beatitudini" terrene!

Ebbene sì, lo devo proprio confessare, se c'è una cosa che mi manda su tutte le furie è quando mi esclamano "Beata te!"...in quel momento mi si ribolle talmente tanto il sangue nelle vene che se mi appoggiate una caffettiera sulla mano...altro che espresso vi faccio!!!!
Ebbene le frasi tipiche sono "Beata te che hai sempre il sorriso stampato in faccia!"- ecco, premesso che non ho nessun tatuaggio eccetto il sorriso sulla pancia che mi ha lasciato il patatino al momento del cesareo, (ma quello non lo metto in bella mostra di certo, tra l'altro è pure nascosto dalla trippa calante! ;-p) - quando mi dicono così penso che quel sorriso è frutto di lotte con me stessa, di fatica, di lavoro quotidiano, di preghiera costante...
Altra frase "Beata te che hai un bambino così buono" - ed io penso che mio figlio non è che è lasciato a se stesso allo stato brado e che non è di certo un selvaggio, il tempo che trascorro con lui penso che contribuisca in buona parte alla sua "bontà" ( è vero sono stata fortunata, ma non credo sia tutto merito della dea bendata!).
"Beata te che sei a casa e non lavori" - bè vivere con un solo stipendio significa anche fare delle rinunce...
"Beata te che non perdi mai la serenità" - bè, aprite il mio cuore in questo momento e tenetevi forte che rischiate di essere risucchiati da un uragano!
Sono cose che proprio mi mandano in bestia perchè qui nessuno ti regala niente e gli sforzi per essere sereni a volte sono davvero sovraumani! A sta gente sapete che dico!?!??! - Beato te che rimani in superficie ! ( anche se poi alla fine non sai che ti perdi!!! )
E scusate lo sfogo ma proprio ce l'avevo in groppo sta cosa!!!!

lunedì 16 aprile 2012

Chi di spada ferisce, di spada....

Qualche domenica fa a pranzo dai "nuoceri"....
E' inutile dire che il mio Patatino adora il nonno, nonchè mio suocero, o per meglio dire "nuocero -latrin lover"... eravamo a tavola quando il mio patatino allunga le braccia verso il nonno, chiedendo implorante di salirgli in braccio...il nonno lo accontenta. Incominciano insieme a dare inizio ad un remake di una puntata di Heidi in cui si utilizzavano le posate contro i bicchieri per fare una musichetta...ecco, il cantiere era oramai avviato, quando mio suocero dà in mano al Patatino un coltello. Mio marito ed io subito gli intimiamo di levarglielo di mano, ma lui - Non preoccupatevi, questo coltello non taglia! - ed io - A me sembra invece efficientissimo, taglia la carne arrostita e semicarbonizzata che è una meraviglia ( di solito non sono così antipatica....moooolto di più! )- Tempo tre nanoseconditre, che il patatino scaglia il coltello a 30 km orari dall'altra parte della cucina rompendo un vaso pieno di fiori...in quel momento avrei fracassato la testa a qualcuno, anzi, tagliata per far uscire tutta la segatura...e non parlo di certo della testa del mio Patatino...
SENZA PAROLE

sabato 14 aprile 2012

Stati d'animo

Sono un vortice di pensieri, un turbinìo di emozioni...sono stanca di controllare i pensieri, di contenere le emozioni...sono stanca. Se mi adagiassi su di un fiume mi farei trasportare dalla corrente senza opporre resistenza, se mi mettessero su di un aereo e ci fossero turbolenze, stavolta non incomincerai a pensare a nulla, mi lascerei trasportare dal panico o dalla rassegnazione...mi sento stanca.
Piango e ho smesso anche di rimproverarmi, di asciugarmi le lacrime per decenza, sono stufa di ripetermi sempre le stesse cose, sono stufa di combattere contro le mie paure, sono stufa di guardare le cose che dal vaso di Pandora ad una ad una sfilano davanti agli occhi dei ricordi e della mente, che fanno appello al coraggio, alla forza, allo stringere i denti, al pensare a come essere di aiuto, a contenere i limiti della distanza, ad inseguire le persone, ad elemosinare notizie, a cercare una carezza...sono davvero tanto stanca...e meno male che ci sono le incombenze quotidiane per le quali devi per forza reagire...più di una parola di un amico, più di una carezza, più di un aiuto...meno male che ci sono le piccole cose di ogni giorno...la lavatrice da fare, i panni da stendere, il latte che manca in frigo, il pannolino da cambiare, la cena da preparare, il televisore da riparare, le lenzuola da stirare, la bolletta da pagare, la polvere da levare, i capelli da sistemare, ed il blog da aggiornare...meno male che c'è tutto questo...!!!

Cellulare

 Mi dicevano : “Sta’ attenta, vedrai, ora che hai comprato il cellulare a Patatino ne diverrà dipendente !!!” Io terrorizzata ho catechizzat...